Nella mia vita di Miss ho incontrato molti schiavi; ognuno con le proprie particolarità, fantasie, desideri... ed una volta stabilito che lo slave poteva essere di mio gradimento, non ho mancato nel portarlo ad amare ciò che io ho voluto, ciò che a me piace veder subire o fare da uno schiavo.
Ho conosciuto A., da me poi definita, cagnetta piSellina, come spesso è accaduto con molti schiavi, in chat.
Molti mi contattano, per tanti è una curiosità, per alcuni di questi si tramuta nel bisogno di servirmi che può venir o meno esaudito, per molti altri rimane solo un desiderio inesaudito. La prima impressione su questa cagnetta è stata positiva, era intelligente, giovane, sveglio e nei discorsi che abbiamo fatto ho notato subito la sua indole e i suoi punti deboli da lui poi confessati a conferma delle mie intuizioni. minidotato, cagna desiderosa di essere posseduta da dietro dalla sua Padrona e tendenza alla moneyslavery.
Mi supplicò di potermi sentire al telefono, non era sgradevole nè noioso e quindi lo accontentai.
Inutile dire che andò letteralmente in tilt, balbettava, non riusciva a mettere insieme frasi di senso compiuto, uscivano solo suppliche scomposte di poter essere u$ato, deriso, umiliato e posseduto. L'umiliazione verbale a cui l'ho sottoposto aumentava ogni istante durante la telefonata, così come le mie risate, fino al momento in cui mi supplicò di potermi viziare (musica per le mie orecchie, quell'iniezione di potere che mi delizia), cosa che fece in maniera puntuale il giorno seguente.
Viziarmi lo manda in tilt e lo eccita come nient'altro al mondo (chissà se almeno in quei momenti l'eccitazione ti permette di scorgere "qualcosina" in mezzo alle gambe ahahahah), così come la consapevolezza del fatto che è questo l'unico modo che una cagnetta minidotata, vogliosa come "lei" ha ,per poter soddisfare una Donna.
Ormai è mio da qualche mese e non ho mai smesso di concedergli di essere $fruttato da Me, come tanti tanti altri schiavi ha fatto il tentativo di fuggire; ha anche conosciuto altre miss(minuscolo voluto) ma come tutti gli altri è tornato supplicando scodinzolante di poterMi $ervire ancora, perché nonostante sia entrato in contatto con decine di altre donne, anche in passato, si è accorto che nessuna mai lo ha preso e dominato come Io sono stata in grado di fare. Gli ho concesso l'onore di risentirmi e di rifargli assaporare il mio potere, maliziosamente sadico, manipolatore e perverso. La cagnetta è perennemente in calore quando mi sente ma sa bene che il mollusco che ha in mezzo alle gambine, quel membro che dovrebbe farlo rientrare nella categoria degli uomini ahahah si drizza, ma è anche consapevole che quei pochi cm che la natura gli ha concesso, non possono aiutarlo con Me ne con nessun'altra donna. Gli ho anche suggerito di mettere un bel campanellino al cazzettino perchè magari il tintinnio può aiutarlo a trovarlo .
Trasformare uno schiavo in una cagna vogliosa è una cosa che amo fare, per la sensazione di potere che fa fluire nelle mie vene, e perché possedere la sessualità di uno schiavo proprio nella maniera che nell'ideale maschile rappresenta la perdita della virilità (diviene appunto una cagna), manda in frantumi ogni sua convinzione, ogni barriera, ogni difesa, ed Io amo ricostruire a modo mio, a mio piacimento e a mio uso ciò che ho demolito con un gesto, con un ordine.
Il divenire cagna non lascia scampo allo schiavo, una volta posseduto in questa maniera, è mio, per sempre…. per quanto può allontanarsi, convincersi di voler smettere e di recuperare ciò che sente di aver perso (Ego, dignità), rimarrà sotto i miei Piedi, rimarrà un segno indelebile nella sua anima e nella sua mente, rimarrà per sempre la mia firma, lasci sempre il segno del mio potere, e la mia cagnetta minidotata lo sa.
Divina Regina Lei è speciale solo Lei sà cosa è giusto o sbagliato per noi schiavi
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