I LOVE ROMA

Buonasera miei lettori
Eccomi qui ad aggiornare il blog e a mettere per iscritto tutte le emozioni provate durante la mia trasferta a Roma
Lo so che molti di voi quando leggeranno questo post saranno un po' straniti perchè io di solito scrivo delle mie spremiture , mentre delle mie sessioni reali di shopping e adorazione normalmente sapete che scrivo raramente , ma mi supplicate di farlo e quindi ho deciso di graziarvi
Ho deciso di aspettare qualche giorno a scrivere perchè le emozioni provate e l'eccitazione che pervadeva il mio corpo e la mia mente erano tante e ne ero comunque gelosa, volevo tenerle un po' per me e condividerle solo con chi ha avuto l'onore di conoscermi realmente.
Passare dei giorni a Roma è stato meraviglioso perchè è secondo me la città del potere se solo penso agli imperatori, ai gladiatori e alla meravigliosa storia che la rappresenta.
Roma la città eterna come eterno è il mio potere
Dell'esperienza romana porto con me gli sguardi adoranti degli slaves che sono stati accucciati ai miei piedi , l'adrenalina provata a sottometterli, i vizi e i lussi che loro mi hanno donato in questi tre giorni ,pagando l'albergo, i ristoranti, i biglietti per viaggiare e il sublime shopping fatto in questa bellissima città
Per me è stato meraviglioso guardare negli occhi chi dolcemente posava le sue labbra sui miei piedi, è stato entusiasmante avere accanto uno schiavo a cena ,mentre i suoi occhi mi scrutavano e adoravano senza aprire bocca , è stato sublime sentire sotto i miei tacchi la carne tremula dello schiavo
Ogni esperienza vissuta è stata meravigliosamente eccitante, ma nello stesso tempo diversa perché così come ogni uomo è diverso ed unico , alla stessa maniera ogni schiavo ed il rapporto che si crea con lui è qualcosa di inimitabile, di speciale .
Ogni slave ha un mondo dentro di se che pone ai tuoi piedi con quello sguardo di chi osserva la ragione della sua vita, il fulcro del suo piacere mentale e fisico
Il sublime destino di chi ha l'onore di incrociare il mio sguardo muta ed io adoro vederli eccitati e persi, mentre magari mi fissano le gambe , i piedi e, le labbra e gli occhi; far perdere loro, dopo ogni sguardo, qualsiasi facoltà volitiva
Chi si aspettava di leggere la descrizione di ogni incontro sarà deluso perchè quello è solo qualcosa di speciale tra Me e il mio slave. Questa volta ho deciso così...
Ho preferito descrivere ciò che ho provato piuttosto che le pratiche fatte , non vivo così la dominazione
Molti sono convinti che uno schiavo debba essere uno sfigato che si fa fare qualsiasi cosa da una donna...non è così
Io sono dell'avviso che bisogna essere forte mentalmente ed emotivamente per essere capace di donarsi a qualcuno come fa uno schiavo. Non c'è alcuna debolezza nel donarsi a una Dominante., è proprio quella profonda forza interiore che lo rende un buon sottomesso.
Una forza che è combinata con una determinazione cruda per poter seguire il percorso con la propria Padrona ,ed è questo che io ho letto in questi giorni negli occhi di chi si è inginocchiato a Me.
Ho lasciato fluire la loro forza interiore, dosando bene "dolcezza" e autorità
Sono orgogliosa di loro e di poterli definire MIEI.
Ora mi godrò le mie vacanze nel Salento, darò l'opportunità agli slaves pugliesi di poter avere l'onore di incrociare il mio sguardo e magari posare le loro labbra sui miei meravigliosi piedini abbronzati e portarmi a fare shopping :)
Ed ora sbavate su alcune delle foto che vi concedo di vedere del mio soggiorno a Roma.

Pranzo con $orpre$a

Eccomi qua miei drogati ad aggiornare nuovamente il blog.

 Finalmente sono in ferie e tra un po' partirò per il mio amato Salento e sarò libera di spremervi ancora di più
Quello di oggi è un post un po' atipico, perché non parla del solito schiavo che si presenta a me per essere spremuto oppure del solito curioso che poi cade nella mia rete di potere; è qualcosa che riguarda la mia vita reale  di tutti i giorni ,una cosa che mi ha lasciata non solo piacevolmente sorpresa ma che ha fatto sì che io abbia avuto sempre di più la certezza che la dominazione Soprattutto quella finanziaria è nel proprio DNA.

 Non serve come fanno tantissime mistress giovani adesso, fare le ochette o le troie sul web per poter far sì che un uomo cada ai tuoi piedi, ma purtroppo fino a quando queste povere illuse non lo capiranno, la dominazione finanziaria sarà sempre investita e descritta come qualcosa di sporco, come un puttanaio.

Io cerco di fare di tutto affinché la moneyslaveri non venga sporcata da donnine del genere; a loro lascio le mie briciole, a loro lascio quei poveri uomini arrapati ed eccitati che le pagano semplicemente perché hanno un cazzo in tiro

 Io preferisco scopare la mente di un uomo ,Io preferisco arrivare fino al centro della loro anima , dominare uomini che mai nella loro vita avrebbero pensato di  poter essere al servizio di una donna o

Ognuno di noi si accontenta di ciò che vuole ...io non mi sono mai accontentata nella mia vita e soprattutto non mi sono mai fatta mantenere e mai sarò la serva di un uomo con il mio corpo

 Detto questo parliamo di cose molto più importanti.

Vi ho già accennato che sarà un post diverso dai soliti, riguarda qualcosa che è successa un paio di settimane fa, mentre ero in montagna a passare un piacevolissimo week con il mio compagno 

La domenica di quel week end sono andata a pranzo fuori con il mio compagno in un splendido posticino romantico nel Valtellinese.

 Arrivati nel ristorante la cameriera ci fa accomodare e accanto al nostro tavolo c'era una coppia di uomini cinquantenni  che hanno iniziato ad attaccar bottone con me e il mio compagno parlando del più e del meno, chiacchierando di sport , di politica, del cibo e del buon vino e fin qui niente di strano 

Anche il fatto che uno dei due continuasse a guardare la mia scollatura , non mi sorprendeva, anzi mi diverte quando succedono queste cose; alla fine sono uomini ed è normale che un paio di belle tette li faccia sbavare ahhahaha patetici :)

A metà del pranzo però il mio compagno va in bagno e uno dei due uomini va a fumare una sigaretta e restiamo al tavolo io e l'altro uomo, un 50enne brizzolato, ancora piacente e dai discorsi affrontati, mi sembrava anche abbastanza intelligente, a differenza del suo amico che sembrava ipnotizzato sul mio decolletè. 

Continuiamo a dialogare e inizia a  raccontarmi della sua vita, mi parla dell'incidente molto brutto che ha avuto in moto alcuni anni fa e che da quel momento non si preclude nulla nella sua vita, mi parla della sua storia con una ragazza di vent'anni che lui mantiene pagandole appartamento e spese varie ,ma senza trombarsela; mi sottolinea in maniera marcata questa cosa

Continua ad asserire che lui non ha rapporti sessuali con questa ragazza anzi le dice sempre che lei deve trovare qualcuno della sua età  e non lui che è troppo vecchio per lei; ci tiene però a dirmi che è ancora aitante ma che per lui è più appagante farla felice pagandole l'appartamento, visto che lei studia e non lavora

Io lo ascolto,lo guardo,lo scruto e lo osservo. Lui credo che se ne sia accorto subito, infatti inizia a fare battute e lanciare delle frecciatine che io inizialmente e volutamente non colgo; non voglio ancora espormi. La nostra chiacchierata diventa sempre più intrigante ed interessante, soprattutto quando mi dice che secondo lui una donna deve essere trattata da regina, servita e riverita ogni giorno, e che nonostante fosse stato sempre così , anche con la sua ex moglie, lei lo ha lasciato senza motivo.
Iniziamo ad addentrarci sempre più in questo discorso,lo guardo e gli sorrido , nel frattempo tornano i nostri rispettivi accompagnatori , ma lui non vuole cambiare discorso e sinceramente nemmeno Io.
Il suo amico interviene nel discorso deridendolo, per lui sono solo cazzate...io lo fulmino con lo sguardo e gli dico che gli uomini come lui sanno solo fissare tette e culi di una donna e faranno fatica anche solo a farsi una sana scopata.
Cala il silenzio ma poi torniamo a ridere e chiacchierare
Loro finiscono il pranzo e prima di andare verso la cassa ci saluta,asserendo che era stata una piacevolissima conoscenza e scambio di vedute
Io e il mio compagno continuiamo il nostro pranzo, io finisco d sorseggiare il mio delizioso rosso, ordiniamo il caffè e ripenso ai discorsi fatti, sorrido divertita, vado in bagno a ritoccare il trucco e mi avvio alla cassa
Arrivati lì per pagare il conto la signora ci guarda e ci dice che il conto è stato già saldato e ci spiega che era stato il signore del tavolo vicino al nostro
Povera ci guardava imbarazzata mentre io sorridevo al mio compagno.
Stavamo andando via  quando ci blocca e dice testuali parole:" Mi sento un po in imbarazzo ma ambasciator non porta pena, il signore che ha pagato il conto si è raccomandato di salutarla "
Rido e andiamo via, sulle scale il mio compagno mi guarda e mi chiede cosa avessi combinato ed Io gli rispondo :
AMORE IO SONO REGINA HEELS :)






Ps Voglio avvisarvi miei cari cagnolini che dal 10 al 12 sarò a Roma con un'altra domina
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