ben ritrovati nel vostro luogo di erotica perdizione, ove chiunque si avvicini, sa come entrarci ma non sa come e soprattutto se ne uscirà
Arrivano molti messaggi relativi a ciò, scrivono anche tanti "galletti" che asseriscono che per loro non sarà mai così e poi poveri loro , sono costantemente a leggere il blog e continuare a commentare i miei post
Questi schiavi sono curiosi di capire se è vero ciò che io scrivo nel blog,oppure sono schiavi collarizzati che non hanno le palle per essere sinceri con le loro Padrone e sbavano leggendomi, sperando di poter avere un piccolo cenno, una parola che gli dia la speranza che potrebbero essere miei...illusi, io i giocattoli altrui non li voglio.
Quanto mi fa ridere la convinzione di questi omini,anzi sono sincera , mi eccita, stuzzica la mia sadica mente, mi sprona ad essere ancora più spietata e ingorda
Capitolare ai miei piedi è una prassi , io vi conduco in un meandro di eccitazione estrema, rabbia e paura, un mix pericoloso che fa perdere ogni capacità volitiva ed intellettiva
Sicuramente essere miei servi non è semplice, ma non è vero che le situazioni più complicate e difficili , sono le più eccitanti???
E' proprio questo mio modo di essere che mi permette di costruire nei vostri cervelli il mio Regno
Chiunque leggendo il mio blog, contattandomi e interagendo con me, può vedere chiaramente la profondità del mio dominio.
Qualcuno crede che chi è un servitore, un moneyslave, sia un povero sfigato che non avendo soddisfazioni nella vita, le cerca, pagando una donna.
Non è così, non riguarda sicuramente i miei servi. Non proverei piacere a sottomettere questa tipologia di uomini, troppo facile; Io voglio dominare menti e non abbindolare sfigati.
Chi mi conosce sa che adoro usare la vostra eccitazione come arma a mio favore,
Prendere in giro un uomo, sull`orlo del piacere, è una delle cose più divertenti da fare
D`altronde l`uomo ha il cervello collegato al suo membro e quando non può giocarci diventa una marionetta ,un pupazzetto tra le mie grinfie, porello va in tilt, non capisce più nulla, finisce per offrirmi ogni sorta di regalo,arriva a chiedermi di violentare il suo conto, mi offre i codici d'accesso, password private familiari e informazioni personali molto delicate; tutto questo solo per poter venire come una cagna in calore.
Con mia grande gioia, molti dei miei slave amano essere torturati con questa pratica, adorano questo dolore eccitante, questo inferno che vivono col cazzetto in tiro perennemente.
Adoro ciò e la mia intelligenza è un'abile alleata in questo perverso gioco.
Di tutto questo ne sa qualcosa Carletto, lui era un novizio di questo sadico feticcio, me da sempre è stato un fan dello stuzzicare e negare l'orgasmo
Aveva avuto qualche esperienza in questo "gioco", ma come ha asserito lui, in me ha trovato l'apice del piacere
Ogni giorno lo tormento con i miei messaggi e invio foto che so bene , non lo lasceranno indifferente.
I momenti che preferisco torturarlo di più, sono le giornate ,durante le quali, ha incontri importanti oppure dei meeting con clienti, so che non potrà correre facilmente in bagno a trastulllarsi il suo ridicolo membro e il suo bel completo Armani non potrà sicuramente nascondere la sua voglia
Quanto mi diverto,quando non essendo visto da chi è con lui, mi scrive" La prego , la smetta...non ora per favore".
Secondo voi, a me fotte che lui è in difficoltà...emmm...NO, non me ne frega proprio nulla, anzi rincaro la dose.
A volte, con una scusa, riesce a correre in bagno e mi chiama disperato, ansimante, supplichevole, mi offre cifre alte per farmi smettere ahhahahah!!
Quello che ancora non comprende, è che la mia perfidia, il mio sensuale sadismo non ha un prezzo e che me ne fotte di ro$e e quantaltro, godo nel vederlo in difficoltà
Mentre si nasconde nel cesso della sua azienda, gli ordino di toccarsi e lui inizialmente non vuole, ma ci metto davvero poco a convincerlo, sento che sta per esplodere, sento i suoi respiri aumentare, i suoi ansimi diventare sempre più costanti e frequenti, sembra una zoccoletta in calore ed io ne approfitto
Non riesce più a capire nulla, dimentica anche di essere a lavoro e che quindi nel bagno dove si è rinchiuso, potrebbe entrare chiunque.
Ricordo una volta quando fu sorpreso dal capo, che non vedendolo tornare, arrivò a cercarlo nel cesso, e, sentendo i suoi "lamenti" gli iniziò a chiedere se era tutto ok, come stava, se voleva che chiamasse qualcuno.
Quanto ho riso quel giorno, quanto mi sono divertita a sentirlo in difficoltà, immaginandolo chiuso un un cesso, col cazzo in tiro e il capo dall' altra parte che gli chiedeva come stava.
Povero Carletto, ha passato un brutto quarto d'ora e alla fine non ha nemmeno goduto, si è dovuto tenere il cazzo in tiro per tutta la mattinata ed Io statene certi ho contribuito a rendere la situazione ancora più difficile.
Quel giorno l'ho tenuto costantemente in uno stato di eccitazione, l'ho reso un disperato di sperma. Cercava di sfregare la mano sui pantaloni, senza essere visto, per trovare sollievo, ma non capiva che peggiorava la situazione perchè il suo ridicolo membro diventava più duro e voglioso di venire
Povere le sue pallette, chissà quanto gli han fatto male ahhahah!!!
La sua mente era ormai alla deriva, totalmente in trance e il suo cazzetto era la mia arma di distruzione totale.
Carletto non vedeva l'ora che quella giornata finisse...non riusciva più a gestire l'eccitazione
Mi piace veramente tenerlo in questo stato disperato; so bene che tutto questo lo rende debole e sotto il mio totale controllo. So bene che tenerlo in questo stato, mi garantirà servitù totale e facilità a svuotargli il conto!
Carletto mi ha confessato che ora nemmeno i rapporti sessuali con la sua compagna gli regalano il piacere che prova invece con il tease and denial, l'arrapamento che sente pervadergli il corpo e la mente.
La sua eccitazione è croce e delizia, dolore e piacere della sua esistenza!
Adoro ciò e la mia intelligenza è un'abile alleata in questo perverso gioco.
Di tutto questo ne sa qualcosa Carletto, lui era un novizio di questo sadico feticcio, me da sempre è stato un fan dello stuzzicare e negare l'orgasmo
Aveva avuto qualche esperienza in questo "gioco", ma come ha asserito lui, in me ha trovato l'apice del piacere
Ogni giorno lo tormento con i miei messaggi e invio foto che so bene , non lo lasceranno indifferente.
I momenti che preferisco torturarlo di più, sono le giornate ,durante le quali, ha incontri importanti oppure dei meeting con clienti, so che non potrà correre facilmente in bagno a trastulllarsi il suo ridicolo membro e il suo bel completo Armani non potrà sicuramente nascondere la sua voglia
Quanto mi diverto,quando non essendo visto da chi è con lui, mi scrive" La prego , la smetta...non ora per favore".
Secondo voi, a me fotte che lui è in difficoltà...emmm...NO, non me ne frega proprio nulla, anzi rincaro la dose.
A volte, con una scusa, riesce a correre in bagno e mi chiama disperato, ansimante, supplichevole, mi offre cifre alte per farmi smettere ahhahahah!!
Quello che ancora non comprende, è che la mia perfidia, il mio sensuale sadismo non ha un prezzo e che me ne fotte di ro$e e quantaltro, godo nel vederlo in difficoltà
Mentre si nasconde nel cesso della sua azienda, gli ordino di toccarsi e lui inizialmente non vuole, ma ci metto davvero poco a convincerlo, sento che sta per esplodere, sento i suoi respiri aumentare, i suoi ansimi diventare sempre più costanti e frequenti, sembra una zoccoletta in calore ed io ne approfitto
Non riesce più a capire nulla, dimentica anche di essere a lavoro e che quindi nel bagno dove si è rinchiuso, potrebbe entrare chiunque.
Ricordo una volta quando fu sorpreso dal capo, che non vedendolo tornare, arrivò a cercarlo nel cesso, e, sentendo i suoi "lamenti" gli iniziò a chiedere se era tutto ok, come stava, se voleva che chiamasse qualcuno.
Quanto ho riso quel giorno, quanto mi sono divertita a sentirlo in difficoltà, immaginandolo chiuso un un cesso, col cazzo in tiro e il capo dall' altra parte che gli chiedeva come stava.
Povero Carletto, ha passato un brutto quarto d'ora e alla fine non ha nemmeno goduto, si è dovuto tenere il cazzo in tiro per tutta la mattinata ed Io statene certi ho contribuito a rendere la situazione ancora più difficile.
Quel giorno l'ho tenuto costantemente in uno stato di eccitazione, l'ho reso un disperato di sperma. Cercava di sfregare la mano sui pantaloni, senza essere visto, per trovare sollievo, ma non capiva che peggiorava la situazione perchè il suo ridicolo membro diventava più duro e voglioso di venire
Povere le sue pallette, chissà quanto gli han fatto male ahhahah!!!
La sua mente era ormai alla deriva, totalmente in trance e il suo cazzetto era la mia arma di distruzione totale.
Carletto non vedeva l'ora che quella giornata finisse...non riusciva più a gestire l'eccitazione
Mi piace veramente tenerlo in questo stato disperato; so bene che tutto questo lo rende debole e sotto il mio totale controllo. So bene che tenerlo in questo stato, mi garantirà servitù totale e facilità a svuotargli il conto!
Carletto mi ha confessato che ora nemmeno i rapporti sessuali con la sua compagna gli regalano il piacere che prova invece con il tease and denial, l'arrapamento che sente pervadergli il corpo e la mente.
La sua eccitazione è croce e delizia, dolore e piacere della sua esistenza!