Da quando al liceo aveva scoperto di avere un pene molto piccolo,Michele aveva iniziato a sentirsi inferiore rispetto agli altri ragazzi. Il suo piccolo mollusco lo aveva anche penalizzato nei rapporti con le donne, sopratutto se erano poi anche belle e stronze, era intimidito da loro
Si era sempre sentito insicuro di sé e insicuro durante i pochi e sporadici rapporti sessuali che aveva avuto, quando era poco piu' che ventenne, rapporti che erano tutti finiti molto rapidamente ahahhaha
Giustamente come si puo' continuare ad avere come compagno, un uomo che ha un membro piu' piccolo del proprio lucidalabbra?????
Erano esperienze molto frustranti per il povero piccolo Michele , ed era spesso sopraffatto dal nervosismo a causa delle sue dimensioni ridotte, inoltre il destino, con lui , è stato doppiamente crudele, infatti ha voluto che la sua piccola miccetta avesse voglia di venire troppo presto...ahhaha si avete capito bene, soffre anche di eiaculazione precoce e attacchi molto umilianti di impotenza.
Piu' avanza l'età e piu' i suoi problemi sessuali aumentano ;ora è un quarantenne sfigato, single e minidotato, inoltre è anche un coniglietto nei suoi pochi rapporti con le donne ahhaha
Piu' avanza l'età e piu' i suoi problemi sessuali aumentano ;ora è un quarantenne sfigato, single e minidotato, inoltre è anche un coniglietto nei suoi pochi rapporti con le donne ahhaha
Questo vi può far capire quanto i risultati dei suoi rapporti siano sempre stati pietosi.
Se qualche volta riesce a trovare una donna pronta a fare sesso con lui, nel giro di una settimana o giù di lì , viene rimpiazzato da un altro uomo; noi donne non tolleriamo di certo che il nostro compagno sia un cazzettino che per trovarsi il pene deve legarsi un campanellino .
Michelino aveva quindi smesso di cercare una donna e aveva maturato nel tempo un forte desiderio di dominazione, infatti pensava che in questo modo, servendo e viziando , avrebbe potuto soddisfare un essere femminile.
Si sentiva sempre più sottomesso e sempre piu' bisognoso di essere controllato da una donna dominante che lo avrebbe modellato e trasformato in un suo servo.
E 'stata una casualità la nostra conoscenza. E' approdato sul mio blog, tramite un motore di ricerca ed è rimasto subito ammaliato dalla mia seducente perversione e dal mio naturale carisma dominante.
Ha iniziato a commentare i miei post dedicati ai microcazzetti e poi a scrivermi dei piccoli mesaggi , tramite e-mail, che leggevo sempre divertita e quando avevo tempo e voglia rispondevo.
La sua storia e il suo modo di porsi, mi colpì e decisi di graziarlo , dedicandomi alla sua formazione
La prima volta che ci sentimmo al cellulare gli dissi: " Il tuo piccolo membro e' così pietosamente inutile che deve essere controllato e umiliato da una donna superiore ed Io faro' questo con te".
Lo sottoposi anche ad un interrogatorio molto umiliante sulla sua "vita sessuale" passata , costringendolo a rivelare i dettagli estremamente imbarazzanti dei suoi tentativi penosamente inadeguati , durante i suoi rapporti sessuali con le donne.
Da quel momento le mie direttive avrebbero ispirato ogni sua piccola erezione e la sua eccitazione sarebbe stata pilotata da Me.
Il cazzettino Michele accettò docilmente di seguire i miei comandamenti, anche perchè sapeva bene che una sua mancanza , avrebbe provocato in me il rifiuto di parlargli fino a data da destinarsi :)
Uno dei primi ordini concreti che il cazzettino esegu', non senza riluttanza, fu quello di andare in un negozio di intimo per acquistare diverse paia di mutandine di pizzo .
Era riluttante perchè , anche se aveva un micro pene, si sentiva uomo e indossare intimo femminile non lo faceva felice, anzi lo rendeva depresso e lo portava a rendersi conto, in maniera reale, di avere poco, di un vero uomo ahahahhaha
Nonostante questi pensieri obbedì ai miei comandi, sapeva che io volevo che indossasse delle cose delicate, alla fine era un pò come se fosse una femminuccia no????
Lui aveva anche l'ordine di chiamarmi mentre era nel negozio e di farsi consigliare da me nell'acquisto. Mica poteva cavarsela con poco ahahahha
Troppo facile entrare, comprare e uscire inosservato...non avrei, in quel modo, appagato la mia fame di umiliazione e derisione.
Quel pomeriggio ricordo che mi chiamò per ben tre volte prima di entrare, era ansioso e nervoso, e voleva tornare subito a casa ...ahahahhaha poverooooo cucciolo cazzetto
Mi disse che era entrato nel negozio tremante e che cercava di evitare lo sguardo della commessa.
Girava all'interno del negozio e faceva passare avanti altre clienti , tutte donne bellissime spesso accompagnate da uomini aitanti, mentre lui era piccolo, goffo e nascondeva nei boxer un piccolo segreto :)
Ad un certo punto,la commessa si avvicino' e gli chiese se era la prima volta che facesse un regalo del genere alla compagna ( ahahahaha lei credeva fosse per la sua fidanzata), lui annuì e seguì la commessa.
Nel frattempo, io lo chiamai e lui mi spiego' la situazione, mi descrisse ogni capo e io gli ordinai cosa comprare . Balbettava al telefono e il fatto che la commessa lo fissasse non migliorava di certo la situazione. Appena scelto cio' che io ordinai, pago' e usci' sotto lo sguardo attonito delle commesse del negozio, che come lui notò , trattenevano a stento il sorriso
La stessa sera gli mandai un sms e lo avvisai che presto avrebbe indossato per Me ciò che aveva comprato. Volevo espandere il mio livello di controllo erotico su di lui.
Un paio di giorni dopo mi confesso' che aveva comprato da un sito on-line un plug anale, perchè era incuriosito dalla sua forma e dall'uso che poteva farne e anche se il suo sederino era ancora inviolato , era voglioso di scoprire nuove "emozioni".
Ogni sera , da solo, provava il suo nuovo giocattolino e il suo cazzetto andava sull'attenti all'istante hahahaha
Stava diventando una sgualdrina minidotata :)
Alcune sere dopo, gli scrissi che volevo andasse al lavoro con una delle mutandine acquistate e che mi descrivesse le sue sensazioni. Mi scrisse : " Mia Regina non immaginavo mi piacesse da impazzire indossare questi slip, sto adorando l'eccitante sensazione del pizzo che sfrega contro la mia intimità . Sto lavorando in perenne eccitazione"
Sapevo bene cosa stesse succedendo e quel pomeriggio lo passai a prenderlo in giro, deriderlo e umiliarlo senza pietà.
La sera gli concessi di sentirmi e ogni mia parola era un'eccitante lama che gli si ficcava nel petto, si contorceva e gemeva, si rendeva sempre più conto, che ormai era sotto il completo controllo di una vera dominante. Mentre lo deridevo, mi supplicò piagnucolante ed ansimante di potermi omaggiare, glielo concessi e mentre mi omaggiava raggiunse l'orgasmo nelle sue nuove mutandine. Credo che il suo urlo di piacere sia stato sentito anche dai suoi vicini ahahhahahah
Subito dopo mi disse:" Oh Regina che cosa ha fatto di me??"
Ridendo gli risposi che avevo solo dato voce alla sua anima e reso libera la sua natura, traendone vantaggio, intrappolandola in una eccitante ragnatela; avevo trovato il codice pin della sua eccitazione più profonda.
Quella sera era stato fatto un passo importante verso la perdita totale del suo controllo , era ormai una mia adorante preda , impotente e sottomessa, pronta a tutto pur di vedermi felice.
Ormai nulla sarebbe stato più come prima nella sua inutile vita; il collare psicologico che indossava era diventato sempre più stretto e la sua devozione era un mio prezioso trofeo
Se qualche volta riesce a trovare una donna pronta a fare sesso con lui, nel giro di una settimana o giù di lì , viene rimpiazzato da un altro uomo; noi donne non tolleriamo di certo che il nostro compagno sia un cazzettino che per trovarsi il pene deve legarsi un campanellino .
Michelino aveva quindi smesso di cercare una donna e aveva maturato nel tempo un forte desiderio di dominazione, infatti pensava che in questo modo, servendo e viziando , avrebbe potuto soddisfare un essere femminile.
Si sentiva sempre più sottomesso e sempre piu' bisognoso di essere controllato da una donna dominante che lo avrebbe modellato e trasformato in un suo servo.
E 'stata una casualità la nostra conoscenza. E' approdato sul mio blog, tramite un motore di ricerca ed è rimasto subito ammaliato dalla mia seducente perversione e dal mio naturale carisma dominante.
Ha iniziato a commentare i miei post dedicati ai microcazzetti e poi a scrivermi dei piccoli mesaggi , tramite e-mail, che leggevo sempre divertita e quando avevo tempo e voglia rispondevo.
La sua storia e il suo modo di porsi, mi colpì e decisi di graziarlo , dedicandomi alla sua formazione
La prima volta che ci sentimmo al cellulare gli dissi: " Il tuo piccolo membro e' così pietosamente inutile che deve essere controllato e umiliato da una donna superiore ed Io faro' questo con te".
Lo sottoposi anche ad un interrogatorio molto umiliante sulla sua "vita sessuale" passata , costringendolo a rivelare i dettagli estremamente imbarazzanti dei suoi tentativi penosamente inadeguati , durante i suoi rapporti sessuali con le donne.
Da quel momento le mie direttive avrebbero ispirato ogni sua piccola erezione e la sua eccitazione sarebbe stata pilotata da Me.
Il cazzettino Michele accettò docilmente di seguire i miei comandamenti, anche perchè sapeva bene che una sua mancanza , avrebbe provocato in me il rifiuto di parlargli fino a data da destinarsi :)
Uno dei primi ordini concreti che il cazzettino esegu', non senza riluttanza, fu quello di andare in un negozio di intimo per acquistare diverse paia di mutandine di pizzo .
Era riluttante perchè , anche se aveva un micro pene, si sentiva uomo e indossare intimo femminile non lo faceva felice, anzi lo rendeva depresso e lo portava a rendersi conto, in maniera reale, di avere poco, di un vero uomo ahahahhaha
Nonostante questi pensieri obbedì ai miei comandi, sapeva che io volevo che indossasse delle cose delicate, alla fine era un pò come se fosse una femminuccia no????
Lui aveva anche l'ordine di chiamarmi mentre era nel negozio e di farsi consigliare da me nell'acquisto. Mica poteva cavarsela con poco ahahahha
Troppo facile entrare, comprare e uscire inosservato...non avrei, in quel modo, appagato la mia fame di umiliazione e derisione.
Quel pomeriggio ricordo che mi chiamò per ben tre volte prima di entrare, era ansioso e nervoso, e voleva tornare subito a casa ...ahahahhaha poverooooo cucciolo cazzetto
Mi disse che era entrato nel negozio tremante e che cercava di evitare lo sguardo della commessa.
Girava all'interno del negozio e faceva passare avanti altre clienti , tutte donne bellissime spesso accompagnate da uomini aitanti, mentre lui era piccolo, goffo e nascondeva nei boxer un piccolo segreto :)
Ad un certo punto,la commessa si avvicino' e gli chiese se era la prima volta che facesse un regalo del genere alla compagna ( ahahahaha lei credeva fosse per la sua fidanzata), lui annuì e seguì la commessa.
Nel frattempo, io lo chiamai e lui mi spiego' la situazione, mi descrisse ogni capo e io gli ordinai cosa comprare . Balbettava al telefono e il fatto che la commessa lo fissasse non migliorava di certo la situazione. Appena scelto cio' che io ordinai, pago' e usci' sotto lo sguardo attonito delle commesse del negozio, che come lui notò , trattenevano a stento il sorriso
La stessa sera gli mandai un sms e lo avvisai che presto avrebbe indossato per Me ciò che aveva comprato. Volevo espandere il mio livello di controllo erotico su di lui.
Un paio di giorni dopo mi confesso' che aveva comprato da un sito on-line un plug anale, perchè era incuriosito dalla sua forma e dall'uso che poteva farne e anche se il suo sederino era ancora inviolato , era voglioso di scoprire nuove "emozioni".
Ogni sera , da solo, provava il suo nuovo giocattolino e il suo cazzetto andava sull'attenti all'istante hahahaha
Stava diventando una sgualdrina minidotata :)
Alcune sere dopo, gli scrissi che volevo andasse al lavoro con una delle mutandine acquistate e che mi descrivesse le sue sensazioni. Mi scrisse : " Mia Regina non immaginavo mi piacesse da impazzire indossare questi slip, sto adorando l'eccitante sensazione del pizzo che sfrega contro la mia intimità . Sto lavorando in perenne eccitazione"
Sapevo bene cosa stesse succedendo e quel pomeriggio lo passai a prenderlo in giro, deriderlo e umiliarlo senza pietà.
La sera gli concessi di sentirmi e ogni mia parola era un'eccitante lama che gli si ficcava nel petto, si contorceva e gemeva, si rendeva sempre più conto, che ormai era sotto il completo controllo di una vera dominante. Mentre lo deridevo, mi supplicò piagnucolante ed ansimante di potermi omaggiare, glielo concessi e mentre mi omaggiava raggiunse l'orgasmo nelle sue nuove mutandine. Credo che il suo urlo di piacere sia stato sentito anche dai suoi vicini ahahhahahah
Subito dopo mi disse:" Oh Regina che cosa ha fatto di me??"
Ridendo gli risposi che avevo solo dato voce alla sua anima e reso libera la sua natura, traendone vantaggio, intrappolandola in una eccitante ragnatela; avevo trovato il codice pin della sua eccitazione più profonda.
Quella sera era stato fatto un passo importante verso la perdita totale del suo controllo , era ormai una mia adorante preda , impotente e sottomessa, pronta a tutto pur di vedermi felice.
Ormai nulla sarebbe stato più come prima nella sua inutile vita; il collare psicologico che indossava era diventato sempre più stretto e la sua devozione era un mio prezioso trofeo
Presto ridurrà così anche me, mia Signora e Padrona, ormai sono completamente nelle Sue mani e aspetto solo di essere plasmato dalla Sua volontà
RispondiEliminaMia Padrona, nessuno mai prima di VOI mi ha mai fatto andare il mio cervello in estasi più totale VOI riuscite a far navigare la mia mente e far combaciare la sua energia con la mia anima siete Unica oltre che la Migiore Domina, che questo pianeta abbia mai messo piede una Donna siete fantastica vi ammiro e vi venero con molta devozione. <3
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